Sei in: Home » Museo » le chiese » monumenti distrutti |
- Per accedere alla Sezione "Albo Pretorio" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Bandi & Concorsi" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "il Comune" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Come fare per" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Galleria Fotografica" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Eventi e manifestazioni" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Infocittà" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Imprese del territorio" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Il Museo" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Elenco Siti tematici" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Modulistica" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Amministrazione trasparente" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Progetti" premi adesso.
- Per accedere alla Sezione "Il Turista" premi adesso.
- Per rileggere i "Canali d'accesso" premi adesso.
Canali d'accesso
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- Il Museo
-
-

Altre pagine
- » 7. MONUMENTI DISTRUTTI
A circa cento metri fuori il centro storico, attorno ad un quadrivio, vi era l’antico borgo di Santa Maria, dove si trovavano servizi ed attività artigianali.
Vi era ubicato un piccolo ospedale, operante sino alla fine del 1800, una casa ad uso dei poveri ed un cimitero.
Si trovava anche la chiesetta della Concezione, quella della Consolazione, un Antico fontanile ed un Lavatoio, purtroppo tutti distrutti.
Chiesa della Concezione
La chiesa era ubicata all’incrocio di via S. Raffaele con Via S. Croce; veniva utilizzata il giorno di S. Antonio Abate per la benedizione degli animali. Era molto ricca di decorazioni, affreschi e tele, grazie all’opera della confraternita della Concezione. Di questo patrimonio artistico rimangono dei frammenti di tela dell’Immacolata (chiesa collegiata) e un quadro, olio su tavola, dell’ Addolorata. (Comune)
La chiesa fu distrutta attorno al 1960 per costruire via S Raffaele.
Questa cappella, proprietà della confraternita dell’Annunziata, era posta su un lato di piazza S. Maria, zona di passaggio per tutta la comunità. Al suo interno vi era l’immagine della Madonna consolatrice.
Distrutta attorno al 1960 per realizzare la piazza.
Antico fontanile
L’acqua è la vita di ogni comunità. Il fontanile, esistente sin dal XVI secolo, sito al centro dello slargo, presentava un paramento tutto giocato sul contrasto tra il rosso dei mattoni e la pietra scalpellata. Al centro della parete vi era la stemma del Comune, miracolosamente salvato e posto presso il palazzo comunale di piazzale Italia.
Antico Lavatoio
Il lavatoio era molto importante dal punto di vista igienico-sanitario. Era a forma rettangolare e composto da enormi pietre calcaree.
Fu smembrato dopo la vendita della struttura.